Tra le militanti della prima ora del Fuori! (Fronte Unitario Omosessuale Rivoluzionario Italiano) e redattrice dell’omonima rivista, fu attiva politicamente a Roma dove partecipava sia al Fuori locale che al collettivo femminista di via Pompeo Magno. Nel 1972, in occasione del primo 8 marzo italiano, in piazza Navona a Roma, è la protagonista del primo atto di visibilità lgbt in Italia, esibendo un cartello con la scritta “Liberazione omosessuale”. Insegnante di matematica, Mariasivlia Spolato fu tra le pioniere della militanza lesbica italiana.