Asterisco Edizioni

Asterisco Edizioni è una casa editrice indipendente che nasce per indagare, approfondire e divulgare temi specifici di attualità sotto un punto di vista storico, sociale e politico. Un progetto che vuole costruire la propria identità sull’infedeltà alla norma sessuale e di genere, traendo dalle zone d’ombra della realtà la propria forza.

Una casa editrice che rivendica la necessità di un’editoria di qualità, che vuole riconoscere il valore collettivo della sua produzione e del lavoro delle figure operanti in questo settore.  

L’asterisco per noi indica le possibilità della lingua scritta, tramandata o tradotta, le diverse e complesse sfumature che sappiamo essere là dove tutto viene raccontato come claustrofobicamente dicotomico, come maschio o femmina, come sano o malato, come vincitore e vinto, come realistico o utopico.  Ma l’asterisco indica soprattutto la possibilità dei lettori e delle lettrici di una partecipazione attiva al processo di condivisione collettiva dei testi, come una zona grigia in cui riconoscere e riconoscersi, grigia come quel margine in cui identificarsi.

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Asterisco Edizioni è una casa editrice indipendente che nasce per indagare, approfondire e divulgare temi specifici di attualità sotto un punto di vista storico, sociale e politico. Un progetto che vuole costruire la propria identità sull'infedeltà alla norma, traendo dalle zone d'ombra della realtà la propria forza. Una casa editrice che rivendica la necessità di un’editoria di qualità, prendendo ad esempio i lavori delle numerose case editrici indipendenti italiane ed estere, che vuole riconoscere il valore della sua produzione e del lavoro delle figure operanti in questo settore.

Abbiamo scelto il percorso dell’editoria come sfida collettiva, in opposizione alle formule legate ai siti e-commerce o ai grandi brand editoriali, una sfida che non crede alle forme dell’editoria a pagamento o alla produzione tramite tipografie che sfruttano la mano d’opera dei lavoratori e delle lavoratrici, ma che cerca di unire produzione, distribuzione e vendita seconda scelte etiche sostenibili e alla portata di tutt*.

L’asterisco per noi indica le possibilità della lingua scritta, tramandata o tradotta, le diverse e complesse sfumature che sappiamo essere là dove tutto viene sempre raccontato come claustrofobicamente dicotomico, come maschio o femmina, come sano o malato, come vincitore e vinto, come realistico o utopico. La forma dell’asterisco, che in sé contiene la circolarità dell’infinito, indica una continuità tra il passato, il presente e quello che potrà essere; non cancella le differenze ma anzi obbliga a riflettere sulle possibili declinazioni di queste nelle lingue sessuate, aprendo spazi ampli, difficili da riempire individualmente. L’asterisco è un abbraccio inclusivo a più braccia.

In questo allora il progetto editoriale si pone l’obiettivo di recuperare testi e materiali del passato, di chi intraprese l’opera di messa in discussione delle norme di genere e sessuali, aprendo brecce nei muri dei confini, di chi riflette sulle sfaccettature delle complessità attuali e di chi immagina possibili narrazioni per un futuro differente. Genere, sessualità, educazione, critica ai sistemi di potere contemporanei, ma anche tecnologie e “mondo nerd”, strumenti descrittivi dell’oggi e in potenza del domani; questi i campi da cui prende forma il progetto, e da cui parte la nostra riflessione.

L’asterisco indica anche la possibilità dei lettori e delle lettrici di una partecipazione attiva al processo di condivisione collettiva dei testi, come una zona grigia in cui riconoscere e riconoscersi. Una sfumatura quindi, come quel margine in cui identificarsi, perché simbolicamente rimanda ad altro, ad una nota, ad una variante del canone, con una storia e una dignità che non è possibile cancellare.

Il progetto nasce dall’idea di quattro amici e amiche, compagn* di percorsi politici e umani, legat* oggi dall’esperienza della Libreria lgbtq Antigone di Milano. La struttura che abbiamo scelto è quella di un collettivo editoriale, il cui compito principale è di assorbire gli input e le proposte esterne, ricercare testi ormai fuori catalogo, e ricercare all’estero ciò che ancora in Italia non è stato tradotto.

Al collettivo editoriale si affiancano figure professionali, esperte nei campi della grafica, del design, della traduzione, del disegno artistico e dell’editing.

Collettivo editoriale

Mauro Muscio

Segno zodiacale Gemelli. Ascendente Vergine (per fortuna). Attivista LGBTIQ, titolare della Libreria Antigone di Milano e cofondatore con Marta e Federica della Libreria Antigone di Roma, coltiva da anni l’interesse per la storia del movimento lgbt, per le sottoculture gay e lesbiche e per i gender and queer studies in relazione alle strutture sociali e politiche contemporanee.

Ha curato la nuova edizione de La Traviata Norma ovvero: vaffanculo… ebbene sì! (Asterisco, 2020), ed è tra le autrici de La terra non è piatta. Mondo lgbtiq*, femminismi plurali e femminismi escludenti (Asterisco, 2021)

Marta Cotta Ramosino

Femminista e attivista LGBTIQ, è laureata in psicologia, lavora nell’ambito della disabilità mentale e per sbarcare il lunario fa altri lavori saltuari. Cofondatrice insieme a Mauro e Federica della Libreria Antigone di Roma
 

Laura “Saura” Fontanella

Traduttrice freelance, editor, e insegnante di lingua e letteratura inglese, ha pubblicato “Il corpo del testo. Elementi di traduzione transfemminista queer”. Per Routledge, ha scritto un saggio contenuto nel volume “The Routledge Handbook of Translation, Feminism and Gender”. Ha creato il laboratorio “Gender in Translation”, oggi ospitato dall’agenzia di traduzione torinese Words in Progress.

 Marta “Martu” Palvarini

Transfemminista, guastafeste, giocatrice e appassionata di cultura pop. Autrice di Dura-Lande e curatrice di Fuori dal Dungeon ed  è tra le autrici de La terra non è piatta. Mondo lgbtiq*, femminismi plurali e femminismi escludenti; collabora con diverse realtà editoriali nel campo dei giochi di ruolo. 

Marta Capesciotti

Attivista transfemminista queer e ricercatrice in materia di diritti fondamentali e diritto dell’immigrazione. Da sette anni lavora come ricercatrice presso la Fondazione “Giacomo Brodolini” (Roma). è una delle curatrici di “Bande de Femmes”, il Festival Femminista di Fumetto e Illustrazione della libreria Tuba di Roma.  Quando non lavora, legge, fuma sigarette, beve caffè e sta in giro con il cane.

 

Antonia Caruso

Editorialista, scrittrice e attivista trans/femminista. Ha curato l’antologia Queer Gaze per Asterisco Edizioni e pubblicato LGBTQIA+ – Mantenere la complessità per Eris Edizioni, oltre a prefazioni e articoli per Zona42, «Jacobin Italia», effequ, Moscabianca, Meltemi, Odoya e Future Fiction. 

Ha scritto sceneggiature di fumetti pubblicate da Feltrinelli e «Domani».

Collaboratrici e collaboratori

Chiara Resnati – Graphic designer e web developer

Filippo Munegato – Illustratore della collana Incidenti

Annamaria Roncada – editor e correttrice di bozze

Simone “Sime” Peracchi – illustratore di Dura-Lande