Descrizione
A cura di Antonia Caruso
ISBN 978 88 944371 4 0
Numero di pagine 120
Data di pubblicazione 17 novembre 2020
Gli ultimi anni sembrano rappresentare una svolta nella rappresentazione della popolazione LGBTI nelle serie TV. Più personaggi, più storie, più persone LGBTI coinvolte nella scrittura, nella regia, nella produzione. Ma cos’è lo sguardo queer? Può bastare avere un personaggio LGBTQI per poter definire una serie queer? Che tipo di storie raccontano le serie tv queer? Attraverso le analisi di singole serie e di temi, le autrici di quest’antologia indagano, con una lente prima di tutto politica e culturale, i legami tra omonormatività e rappresentazioni dei corpi e dei desideri, in relazione alla produzione capitalista e alla rappresentazione televisiva. Un volume che fornisce differenti strumenti di lettura da adottare per comprendere quel target di serie TV conosciute al grande pubblico come serie arcobaleno, a partire dai noti marchi di produzione cinematografica che da anni ormai sponsorizzano alcuni tra i più grandi cortei dei Pride nel mondo occidentale.
Antonia Caruso
Attivista trans/femminista, editorialista ed editrice. Ha studiato cinema, fotografia e semiotica tra Roma e Bologna, dove vive. Si occupa di comunicazione, formazione, editoria e di politica trans. Ha scritto per Jacobin Italia, Dinamopress, The Vision, La Falla, DWF, Frute. Ha pubblicato racconti con Feltrinelli, nell’antologia a fumetti Sporchi e Subito, Golena, Fortepressa. Ha fondato edizioni minoritarie, una casa editrice indipendente.
Contributi di (in ordine alfabetico)
Valerio De Simone, Irene De Togni, Federica Fabbiani, Antonia Anna Ferrante, Elisa M anici, Lucia Tralli, Stefano Guerini Rocco, Mijke van Der Drift ed Eugenia Fattori.