Profilo Etico
Nel definire l’identità del nostro progetto editoriale abbiamo sentito, fin dall’inizio, l’esigenza di dotarci di alcune linee etico-politiche utili e necessarie. Tra le differenti questioni che specificatamente identificano il lavoro editoriale abbiamo individuato alcuni interrogativi a cui dare una risposta:
Come lavoriamo come collettivo editoriale?
Da quando abbiamo iniziato a lavorare per dare vita al progetto editoriale abbiamo messo a valore l’esperienza politica delle pratiche femministe e orizzontali, con l’obiettivo sempre di trovare il meglio tra le proposte e idee dei/delle singol*, attraverso la discussione e la ricerca del consenso collettivo. Al lavoro del collettivo editoriale, si affiancano rapporti di lavoro e collaborazioni che abbiamo scelto di valorizzare sempre, nominando chi troppo spesso viene celato dietro al titolo di studio o alla professione e retribuendol*, secondo le disponibilità economiche. Come abbiamo condiviso ogni singola scelta fatta fino ad ora, così proveremo a fare in futuro, cert* di sbagliare, ma seren* negli errori.
Dove stampiamo i nostri libri?
Non stampiamo tramite servizi online italiani e/o esteri. Seppur risulta evidente l’enorme risparmio economico che alcuni servizi online offrono non possiamo minimizzare l’impatto che questo ha creato nel mondo del lavoro a discapito delle tipografie di piccole e medie dimensioni. In particolare non possiamo dimenticare come, dietro a prezzi molto bassi, si nascondano spesso altrettanto bassi salati, e condizioni di lavoro degradanti per i lavoratori e le lavoratrici, fuori e dentro i confini nazionali ed europei. Scegliamo allora di stampare tramite tipografie che garantiscano la trasparenza del lavoro offerto, con le quali instaurare rapporti lavorativi giusti
Vendiamo su Amazon?
No. Decidiamo fin da subito di non appoggiarci direttamente a quella multinazionale che detiene ormai il monopolio delle vendite di libri – e non solo – che ha svuotato completamente il valore culturale dell’impresa editoriale, che ha costretto alla chiusura troppe librerie, che ha ricattato casa editrici, librerie e lavoratori e lavoratrici della logistica in nome del profitto. Una multinazionale che ha saputo incantare i lettori e le lettrici tramite prezzi scontati, consegne in meno di 24 ore e servizio clienti “efficiente”, a discapito di condizioni di lavoro massacranti e a fronte di evasioni fiscali plurime.
No, non distribuiremo su Amazon, né oggi né domani.
Scegliere di dotarsi di alcuni principi etici non significa pensare di poter cambiare lo status quo del sistema attuale; rimaniamo infatti consapevoli di altre contraddizioni con cui ci scontreremo, così come le altre esperienze indipendenti editoriali si scontrano quotidianamente. Tra queste la problematica questione della distribuzione tramite i servizi di trasporto e logistica del nostro paese, o ancora la ricerca dell’equilibrio economico per tenere vivo il progetto, ma a queste proveremo rispondere strada facendo, in base alle nostre possibilità materiali, mettendo al primo posto la qualità del lavoro e dei libri che produciamo.
Collettivo editoriale
Asterisco Edizioni